I genitori possono riconoscere l’apnea del sonno nei bambini dai sintomi seguenti:

• Russare notturno accompagnato da una respirazione affannosa e da pause respiratorie occasionali, seguite da una forte inspirazione 
• Sonno agitato 
• Forte sudorazione 
• Stanchezza al mattino malgrado il lungo riposo notturno – i bambini non si svegliano facilmente e per farlo hanno bisogno di tempo 
• Irritabilità durante il giorno e difficoltà di concentrazione 

L’80% dei casi di sindrome da apnea del sonno nei bambini in età prescolare è dovuto alle tonsille ingrossate. Questa causa è riscontrata anche nei bambini più grandi, i quali possono però sviluppare un’apnea da sonno anche a causa di un forte sovrappeso o di un restringimento della regione mandibolare.

Se si sospetta un’apnea del sonno nel bambino, è opportuno rivolgersi a un pediatra. Ulteriori accertamenti possono essere condotti da uno pneumologo pediatrico o da un otorino. In caso di dubbio viene eseguito l’esame del sonno, se possibile da parte di uno specialista della medicina del sonno pediatrica.

Attenzione: talvolta dietro a quello che sembra un disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) si nasconde in realtà una forma di apnea da sonno!

La sindrome da apnea del sonno può compromettere il percorso di sviluppo scolastico del bambino. A lungo andare può inoltre essere pericolosa per la circolazione sanguigna. Se si sospetta un’apnea da sonno è quindi sempre bene rivolgersi al medico per un accertamento, ed eventualmente per una terapia.

In caso di disturbi alle vie respiratorie di lieve entità può essere prescritta innanzitutto una terapia locale antinfiammatoria con uno spray nasale cortisonico. La durata minima di questa terapia va dalle quattro alle sei settimane.

Quando in un bambino le tonsille ingrossate provocano una sindrome da apnea da sonno, può essere opportuno asportarle chirurgicamente. In alternativa si può optare per una soluzione di tipo ortopedico-mandibolare.

In età pediatrica è molto raro dover ricorrere a una terapia CPAP. Questa terapia di sostegno alla respirazione deve essere prescritta e seguita da uno specialista della medicina del sonno pediatrica.

I bambini con disturbi del sonno di solito non soffrono di sindrome da apnea notturna, ma hanno un problema di ritmo del sonno. In questo caso, i rituali aiutano a calmare la situazione e a migliorare il sonno del bambino.