Stazioni di rifornimento di ossigeno liquido
Grazie a un «portable», il dispositivo portatile che assicura l’apporto di LOX, anche i malati polmonari che necessitano costantemente di un elevato apporto di ossigeno, possono allontanarsi dal proprio domicilio. In virtù della rete di distributori estesa in tutta la Svizzera è ora possibile intraprendere delle gite di un giorno, ma anche affrontare viaggi più lunghi sul territorio nazionale. Le stazioni che restano aperte 365 giorni l’anno, si trovano in regioni centrali di comodo accesso e sono facilmente raggiungibili sia con i mezzi di trasporto pubblici sia in automobile. È un servizio gratuito.
Come funziona il rifornimento di ossigeno liquido:
Generalmente i pazienti possono ricaricare da soli i loro dispositivi portatili. Poiché l’ossigeno liquido è considerato un farmaco soggetto a prescrizione, la quantità di ossigeno ricaricata viene registrata sul rispettivo dispositivo «portable» mediante un’etichetta a tecnologia RFID. Si garantisce la completa salvaguardia dei dati.
Su richiesta, un addetto del personale in loco, vi accompagnerà fino al serbatoio di ossigeno liquido.
Caratteristiche tecniche
Alle stazioni di rifornimento di ossigeno liquido possono essere ricaricati solo i dispositivi portatili dotati del sistema di raccordo impiegato in Svizzera, indipendentemente dal fornitore di ossigeno che effettua il rifornimento di solito.
Stazioni
Qui i pazienti in viaggio possono rifornire i dispositivi di ossigeno liquido:
Aarau, Basilea, Bellinzona, Berna, Bienne, Coira, Davos, Delémont, Frauenfeld, Friborgo, Ginevra, Heiligenschwendi, Losanna, Locarno, Lugano, Lucerna, Münsterlingen, Neuchâtel, Olten, Samedan, Sciaffusa, Sion, Soletta, San Gallo, Thalwil, Thun, Uster, Visp, Winterthur, Yverdon, Zugo, Zurigo