Un viaggio ben pianificato
Anche le persone affette da malattie polmonari e delle vie respiratorie possono fare lunghi viaggi – l’importante è organizzarsi bene. Scoprite a cosa dovete fare attenzione durante i preparativi, durante il volo e una volta giunti a destinazione.
Soffrite di una malattia polmonare o delle vie respiratorie e volete mettervi in viaggio? Allora per prima cosa discutete il programma di viaggio con il medico. Potete anche rivolgervi ai consulenti della vostra Lega polmonare cantonale, che vi aiuteranno a programmare le vacanze e vi spiegheranno come noleggiare un apparecchio compatto per il viaggio.
Gli aspetti da valutare sono i seguenti:
- Quali sintomi avete al momento? Qual è la vostra resistenza fisica? Avete recentemente subito dei peggioramenti? Dovete modificare il trattamento (farmaci, ossigeno) per esigenze di viaggio? Per poter continuare la terapia anche in vacanza vi servono apparecchi aggiuntivi come adattatori, convertitori ecc.?
- Aspetti logistici del viaggio: Quanti voli dovete prendere? E quanto durano? Volerete di giorno o di notte? Come sarà la qualità dell’aria una volta arrivati? E a quale altitudine si trova il luogo di destinazione? Qual è la qualità del servizio sanitario locale?
Asma
- Prima di partire, verificate che l’asma sia ben controllato. Eventualmente esercitatevi con la tecnica d’inalazione.
- Se soffrite di una forma d’asma grave, vi suggeriamo di portare con voi una copia del piano terapeutico e/o di altri certificati medici che possano servire.
- Mettete in valigia qualche farmaco in più del necessario, nel caso il viaggio duri più del previsto.
- Tenete tutti i farmaci, gli strumenti per l’inalazione e un certificato medico nel bagaglio a mano. Così non rischierete di rimanerne senza in caso di smarrimento delle valigie.
- Tenete sempre a portata di mano tutti i farmaci per le emergenze.
- Se i sintomi si manifestano mentre siete in volo e non riuscite a farli passare nemmeno con i farmaci da inalare, o se comunque si ripresentano dopo poco, informate il personale di bordo.
- Alzatevi e muovetevi regolarmente, soprattutto durante i voli lunghi.
- Mentre siete in volo evitate alcolici e calmanti.
- Se soffrite di allergie alimentari dovete comunicarlo anticipatamente alla compagnia aerea. Eventualmente evitate i pasti in volo oppure limitatevi a cibi «sicuri» portati da casa.
- Tenete conto del jet lag: programmate l’assunzione dei medicinali di conseguenza e prendetevi tempo a sufficienza per riposare.
- Le malattie polmonari possono aumentare il rischio di incidenti in acqua. Le persone che soffrono di asma controllato possono fare immersioni a determinate condizioni. Questo aspetto va verificato prima del viaggio con una visita di idoneità all’immersione. In genere le persone con asma non controllato dovrebbero evitare le immersioni a causa dell’elevato rischio in caso di crisi d’asma. Lo stesso vale per i bambini asmatici e per le persone con asma parzialmente controllato o scatenato dal freddo.
Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
- Cercate di mettervi in forma il più possibile prima del viaggio. Se possibile provate a smettere di fumare ed esercitatevi con la tecnica d’inalazione.
- Verificate con il medico se durante il volo avete bisogno di ossigeno extra.
- Se avete effettivamente queste esigenze, procuratevi gli apparecchi necessari.
- Esistono piccoli concentratori portatili a batteria che pesano solo qualche chilo. Diverse Leghe polmonari cantonali offrono questi apparecchi a noleggio appositamente per le vacanze. I concentratori portatili sono comodi da portare in viaggio e possono essere collegati alla corrente sia per l’uso che per la ricarica. Di norma possono essere trasportati e utilizzati in aereo, purché lo pneumologo compili l’apposito modulo richiesto dalla compagnia aerea con circa quattro settimane di anticipo. Il modulo è disponibile nei siti web delle compagnie aeree o in agenzia viaggi. Con le batterie di riserva è possibile coprire un tempo di viaggio fino a otto ore, dopodiché potrebbe servire un adattatore (a seconda della destinazione). Tuttavia i concentratori più piccoli erogano ossigeno solo quando l’aria viene inspirata, e questo di notte è un grosso limite. Infatti, siccome la respirazione notturna è spesso superficiale, questi piccoli apparecchi potrebbero non rilevare l’inspirazione. Di notte non si possono quindi usare i concentratori piccoli, ma solo quelli grandi (fissi o eventualmente anche mobili).
- L’ossigeno liquido è comodo perché permette di riempire autonomamente piccole unità utilizzabili in viaggio, con un’autonomia anche di otto ore. Di solito però le compagnie aeree non consentono di salire a bordo con bombole di ossigeno portate da casa o con bombole di ossigeno liquido, bensì le mettono a disposizione dei passeggeri a pagamento. È consigliabile consultare per tempo i regolamenti in vigore.
- Se soffrite di una forma di BPCO grave, vi suggeriamo di portare con voi il piano terapeutico e/o altri certificati medici che possano servire.
- Mettete in valigia qualche farmaco in più del necessario, nel caso il viaggio duri più del previsto.
- Tenete tutti i farmaci, gli strumenti per l’inalazione e un certificato medico nel bagaglio a mano. Così non rischierete di rimanerne senza in caso di smarrimento delle valigie.
- Tenete sempre a portata di mano tutti i farmaci per le emergenze.
- Alzatevi e muovetevi regolarmente, soprattutto durante i voli lunghi.
- Mentre siete in volo evitate alcolici e calmanti.
- Tenete conto del jet lag: programmate l’assunzione dei medicinali di conseguenza e prendetevi tempo a sufficienza per riposare.
- Se di recente le vostre condizioni di salute sono peggiorate a causa della malattia, vi suggeriamo di rinviare se possibile il viaggio in aereo fino a quando la situazione si sarà stabilizzata.
- Se le condizioni peggiorano durante il volo, l’ideale è sottoporsi a una visita medica prima del volo di ritorno.
- Le malattie polmonari possono aumentare il rischio di incidenti in acqua. Come regola generale le persone affette da BPCO dovrebbero evitare le immersioni in acqua.
Apnea da sonno
- Chiedete alla vostra Lega polmonare cantonale o al medico una dichiarazione doganale che confermi che l’apparecchio CPAP è un dispositivo terapeutico prescritto dal medico per un problema di salute.
- Se la compagnia aerea lo consente, tenete l’apparecchio CPAP nel bagaglio a mano.
- Chiarite prima di partire con la compagnia aerea se è permesso usare l’apparecchio CPAP durante il volo. Di norma comunque non è un problema se non si riesce a usare l’apparecchio CPAP per una notte, ad es. durante un lungo volo.
- Gli apparecchi forniti dalle Leghe polmonari cantonali compensano automaticamente le differenze di altitudine. Se l’apparecchio dispone di una modalità volo, attivatela.
- Mentre siete in volo evitate alcolici e calmanti.
- Alzatevi e muovetevi regolarmente, soprattutto durante i voli lunghi.
- Tenete conto del jet lag. Prendetevi tempo a sufficienza per riposare e non mettetevi alla guida se accusate stanchezza e sonnolenza.
- Verificate se nel paese di destinazione servirà un adattatore per utilizzare l’apparecchio CPAP.
- Per far funzionare un dispositivo elettrico a batteria, ad es. in un camper, in un furgone o in barca, è necessario un convertitore CC/AC con una potenza nominale continua di 300 W e una potenza massima di 500 W. Se si pernotta in un camper o in un furgone attrezzato, è necessario dotarsi anche di una batteria di riserva, in quanto l’apparecchio CPAP può far scaricare la batteria principale. È consigliabile utilizzare le cosiddette batterie «deep-cycle», come quelle usate nei fuoristrada e nei motoscafi, oppure una batteria solare.
Liste di controllo
Avete pensato a tutto? Scaricate le nostre liste di controllo!
Link utili
Abbiamo raccolto per voi diversi link utili per prepararvi al vostro prossimo viaggio.
La Lega polmonare europea (European Lung Foundation) espone sul proprio sito Web una banca dati nella quale sono riportate le normative sull’ossigeno delle compagnie aeree e i dati di contatto
Per saperne di più
La EFA (European Federation of Allergy an Airways Diseases Patients’ Associations) offre sul proprio sito informazioni sui viaggi aerei con l’ossigeno (in inglese)
Per saperne di più
La fondazione «Claire & George» supporta le persone disabili nella scelta e nella prenotazione della vacanza in Svizzera e organizza servizi ospedalieri negli hotel.
Per saperne di più
Gli appassionati di viaggi possono trovare sul sito Web del turismo svizzero alcune offerte e informazioni per viaggiare in presenza di una disabilità.
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